L'empatia è vitale per qualsiasi relazione, ma per molte persone non è una cosa semplice. Qualcuno potrebbe voler essere empatico ma potrebbe ancora avere difficoltà a capire come si sente qualcun altro e come rispondere in modo appropriato. Questi strumenti e strategie ti aiuteranno a diventare più empatico.
Va bene se lotti con l'empatia: ciò che conta è che ti interessi abbastanza da provarci. Per fortuna, ci sono numerosi strumenti, trucchi e supporti che possono aiutarti a comprendere meglio l’empatia e imparare come usarla nelle tue relazioni.
L’empatia può svolgere un ruolo enorme rafforzamento delle relazioni, approfondendo le connessioni e aiutando te (e chi ti circonda) a sentirti ascoltato, curato e supportato.
Cos'è l'empatia? In cosa differisce dalla simpatia?
L’empatia è la capacità di comprendere i sentimenti o la situazione di qualcuno. Ci sono tre tipi di empatia: affettiva, somatica e cognitiva. L'empatia affettiva si riferisce alla capacità di rispondere alle emozioni di qualcun altro, mentre somatica significa essere in grado di sentire i sentimenti di qualcun altro e cognitiva significa comprenderne i sentimenti.
In parole povere, l'empatia è la capacità di mettersi nella situazione di qualcun altro e immaginare come potrebbe sentirsi, ma non è sempre facile da fare, soprattutto se non si hanno esperienze simili a cui guardare indietro o si fatica a riconoscere o provare sentimenti. emozioni.
La simpatia, d'altra parte, è un sentimento di tristezza o pietà verso qualcun altro che sta attraversando una situazione difficile: ti dispiace che stia vivendo qualcosa di spiacevole.
Sebbene simpatia ed empatia spesso vadano di pari passo, l'empatia è molto più profonda, perché stai cercando di immaginare realmente cosa vuol dire essere nella situazione di qualcun altro, che è uno strumento incredibilmente importante per qualsiasi relazione.
Perché l’empatia è importante nelle relazioni?
L’empatia è una parte importante di ogni relazione, soprattutto di una relazione romantica. Vuoi avere la sensazione che il tuo partner ti conosca, ti capisca e che tu sia curato e supportato.
Empatia:
- Può aiutarti a creare fiducia, collaborare meglio e costruire relazioni più sane
- Può avvicinarci e aiutarci a crescere considerando sinceramente prospettive, sentimenti ed esperienze che potrebbero differire dalle nostre
- Dimostra che tieni al benessere di qualcuno, che è una parte vitale del sentirsi amati e apprezzati in una relazione
- Ci aiuta a sentirci convalidati nelle nostre relazioni ed è spesso il collante che ci tiene insieme, soprattutto nei momenti difficili.
Ognuno è diverso e, sebbene l'empatia possa essere più difficile per alcune persone, è assolutamente possibile diventare più empatici, o almeno capirlo meglio.
Come possiamo migliorare la nostra empatia?
Per alcune persone, l’empatia è molto semplice. Per altri è un confuso labirinto di emozioni, esperienze e aspettative.
Lottare con l'empatia non significa che sei una persona cattiva che non si preoccupa degli altri, significa solo che potresti aver bisogno di un po' più di supporto per immaginarti nella situazione di qualcun altro.
Un buon primo passo è farlo ascoltare attivamente al tuo partner ed elabora ciò che sta dicendo e come lo fa sentire. È una buona idea riflettere le loro parole, nel modo in cui le hai comprese. Questo aiuta anche con potenziale confusione, perché puoi assicurarti di essere entrambi sulla stessa pagina.
Ascolta perché l'altra persona si sente in un certo modo e considera tutti gli altri stress che potrebbero accumularsi e amplificare negativamente i suoi sentimenti. Ad esempio, se stanno attraversando il dolore per la perdita di una persona cara, e non hai mai perso qualcuno vicino a te, potrebbe essere difficile per te capire come si sente. Un buon modo per praticare l'empatia in questo esempio potrebbe essere quello di pensare a qualcuno nella tua vita che ami: come ti sentiresti se se ne fosse andato?
Può volerci tempo per sviluppare empatia – ed è giusto ammettere che non capisci come si sente qualcun altro. Le emozioni sono complesse e difficili. Ma ciò che è importante è che ti preoccupi e che stai adottando misure per cercare di capire e connetterti con qualcun altro.
Cosa sono i blocchi dell’empatia e come possono influenzare la mia relazione?
La comunicazione può essere complicata, soprattutto tra persone neurotipiche e neurodivergenti. E a volte, non importa quanto ci proviamo, problemi di comunicazione può impedirci di ascoltare e sostenere efficacemente qualcuno.
I “bloccanti dell’empatia” sono cose che possono ostacolare l’empatia e una comunicazione efficace. E i bloccanti dell’empatia possono svolgere un ruolo enorme nel modo in cui le persone si sentono nelle loro relazioni.
I blocchi dell’empatia possono includere cose come:
- Riportando l'argomento a te stesso, oltre a condividere esempi riconoscibili per dimostrare di aver capito
- Consigliare o riparare, senza ascoltare o capire come si sente qualcuno
- Sofferenza comparativa, come dire "beh, agli altri è andata peggio"
- Educare con consigli non richiesti. Potrebbe essere ben intenzionato, ma non necessario e frustrante
- Analizzando, come dire "il motivo per cui ti senti così è perché lasci che l'ansia si intrometta", quando potrebbe non essere così. Questa è la tua prospettiva, non la loro, e potrebbe non essere utile
- Minimizzarti e sminuirti. Lasciare intendere o dire che l'altra persona sta dando importanza a qualcosa di piccolo, o che qualcosa non è "così male"
- Forzare una svolta positiva sulle cose. La positività tossica è dannosa: è impossibile essere sempre positivi. Abbiamo bisogno dell'opportunità di sentire ed elaborare tutte le emozioni, anche quelle dolorose.
Questi sono solo alcuni esempi che possono bloccare la nostra capacità di essere empatici, quindi è importante tenerli a mente e il modo in cui potrebbero influenzare la persona a cui tieni.
Naturalmente, ogni situazione è diversa e ognuno comunica in modo diverso. Ma la chiave è ascoltare, senza giudicare. Non devi sempre risolvere il problema che sta attraversando qualcun altro, devi solo essere lì per lui.
L'importanza di prenderci cura di noi stessi
Vogliamo essere sempre presenti per le persone a cui teniamo, ma è davvero importante prenderci cura anche di noi stessi. Pensa a come indossare prima la tua maschera di ossigeno, prima di poter aiutare gli altri.
Non possiamo sempre essere empatici: è estenuante, ecco perché è importante stabilire dei limiti. Solo perché ami qualcuno non significa che devi diventare il suo consulente non ufficiale.
L'empatia e il sostegno dei propri cari possono essere incredibilmente utili, ma non possono sostituirli supporto professionale per la salute mentale. Va bene ammettere che qualcosa è troppo per te. Devi assicurarti di stare abbastanza bene prima di poter affrontare o considerare i bisogni e la situazione di qualcun altro.
È anche importante prendersi il tempo per riflettere sull'impatto che il sostegno di qualcun altro potrebbe avere su di noi, soprattutto quando può essere angosciante aiutare qualcuno a superare una situazione difficile: è difficile vedere una persona cara soffrire. È naturale che vogliamo aiutare, ma il nostro benessere deve venire prima di tutto. Non rimanere intrappolato nella storia di qualcun altro. Ascolta ed empatizza, ma a un certo punto devi uscire dalla loro storia ed entrare nella tua.
Ricorda che potresti anche aver bisogno di tempo riposati e recuperati – soprattutto se sostenere qualcuno ed essere empatico ti ha causato ulteriore angoscia. Va bene lasciare andare e ottenere l'aiuto di un professionista: l'oscurità di qualcun altro non è tua da tenere.
Pensi che potresti essere diventato il consulente accidentale di qualcuno? Possiamo aiutare.
Relationships Australia NSW gestisce un Consulente per caso workshop, progettato per aiutare le persone che non sono consulenti qualificati, ma che spesso si trovano in un ruolo di consulenza “per caso”. Puoi partecipare online, di persona sul posto di lavoro o nella nostra sala di formazione al Macquarie Park.
Il workshop può essere un buon primo passo per apprendere l'empatia, acquisire competenze e sicurezza per aiutare a sostenere qualcuno in difficoltà e sapere come indirizzare la persona a servizi professionali adeguati se ne ha bisogno.